26 febbraio 2018

Cintura di sicurezza: perché anche i portatori di pacemaker dovrebbero metterla sempre

La sicurezza prima di tutto.

La sicurezza prima di tutto. Infatti, nonostante i portatori di pacemaker o defibrillatore cardiaco abbiano il diritto di richiederne l’esonero in base a quanto prevede l'articolo 172 del codice della strada, tuttavia gli esperti ritengono sia più sicuro per il paziente indossare sempre le cinture di sicurezza in auto. Come per ogni altra ragione di tipo medico, anche per i portatori di pacemaker, la controindicazione e l’esenzione all’uso delle cinture di sicurezza deve risultare sulla base di una certificazione specialistica. Pertanto, se non strettamente necessario e solo se consigliato dal proprio medico specialista, fare richiesta di esonero dall’uso della cintura di sicurezza, in caso di incidente espone il portatore di pacemaker, sia alla guida sia come passeggero, a un rischio per la salute più grave rispetto al fastidio che potrebbe derivare dall’uso della cintura di sicurezza. In caso il fastidio provocato dalla cintura di sicurezza risultasse “insopportabile” nell’area in cui è impiantato il pacemaker, esistono in commercio cuscinetti realizzati in materiale morbido da applicare alla cintura di sicurezza e da regolare lungo il nastro della cintura fino a proteggere l’area dell’impianto.

CHI SIAMO

L'equipe Servisan è un gruppo di cardiologi aritmologi, diretto dal dott. Giuseppe De Martino, specializzato nella diagnosi e nella cura delle aritmie e nella terapia elettrica dello scompenso cardiaco. Ogni anno effettua circa 2000 interventi suddivisi fra studi elettrofisiologici, ablazioni transcatetere, impianti di pacemaker e defibrillatori, estrazioni di cateteri infetti, cardioversioni elettriche, loop recorder.

PER INFO O PRENOTAZIONI

Segreteria Sanitaria del gruppo di aritmologi Servisan/Dott. De Martino

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