5 giugno 2018
Qual è l'attività fisica migliore per il cuore?
Quale attività fisica è meglio praticare per prendersi cura della salute del cuore? A questa domanda risponde il dottor Giuseppe De Martino, aritmologo e direttore del gruppo Servisan.
Fare attività fisica fa bene al cuore e, in generale, alla salute di tutto l’organismo. Questo fatto è ormai noto da anni, ma non tutti sono ancora consapevoli che l’esercizio fisico migliore è costante e aerobico. «Praticare attività fisica con continuità e costanza - spiega il dottor Giuseppe De Martino, aritmologo e direttore del gruppo Servisan - aiuta a ridurre il rischio cardiovascolare, sia nelle persone sane che in quelle cardiopatiche. In particolare l’attività aerobica, come camminare a passo svelto, correre, nuotare, andare in bicicletta, aumenta la formazione del nitrossido di azoto, un importante vasodilatatore delle arterie, che aiuta nella diminuzione dei valori della pressione arteriosa. Questo meccanismo si innesca sia a livello locale che sistemico, cioè in tutto il sistema cardiocircolatorio incluse arterie, vene e capillari. Ecco perché - ribadisce l’esperto - l’esercizio fisico è considerato un elemento fondamentale su cui si basa la terapia non farmacologica delle cardiopatie».
Attività fisica costante per un cuore sano
L’attività fisica costante riesce a provocare una diminuzione della frequenza cardiaca a riposo, cioè quando non si sta praticando nessun esercizio fisico. «Con una minore frequenza cardiaca a riposo - commenta il dottor De Martino - vi è un calo del consumo di ossigeno miocardico, cioè il cuore consuma meno ossigeno, e una riduzione della pressione arteriosa sistemica. Contemporaneamente si assiste a un aumento della gittata cardiaca, cioè il volume di sangue pompato dal cuore nelle arterie, e della forza di contrazione miocardica. Non sono ancora del tutto chiari i meccanismi che innescano questi benefici per il cuore e, in generale, per tutto l’organismo. Tuttavia - conclude il direttore di Servisan - è ormai confermato che l’attività fisica regolare è un importante strumento di prevenzione delle patologie cardiovascolari».